Sabato 24 novembre 2007 s’inaugura, nella sede dell’Associazione Remo Gaibazzi e nella Galleria d’arte Farnese, la mostra che presenta i risultati della ricerca condotta da Augusto Vignali negli ultimi anni (l’esposizione precedente risale al 2000).
Grafico affermato in Italia e all’estero (alcune sue opere sono esposte al Royal Victoria & Albert Museum, allo Smithsonian Museum of Design, e al M.O.M.A), l’artista ha lavorato per Fiorucci, Benetton, Kenzo, Martini e, da ultimo, per Costa Crociere (sua è la decorazione di ambienti in alcune navi della compagnia): tuttavia egli non ha mai abbandonato la ricerca propriamente pittorica, che costituisce anzi la trama silenziosa, la discreta filigrana su cui si iscrive, e di cui si alimenta, la sua attività di designer.
La doppia sede espositiva corrisponde a due diversi filoni tecnici: mentre all’ Associazione Gaibazzi sono esposti lavori a colori e dedicati esclusivamente alle lettere, nella Galleria Farnese sono presentati disegni di piccolo formato, in bianco e nero ed in cui compare anche la figura umana. Ma pure in questi ultimi, il tema dominante è la scrittura: magnetizzato dalla cultura della secessione viennese, nonché dalla coeva poesia di Hofmannsthal, Vignali presenta solo carte che con maestria di amanuense ha pazientemente e prevalentemente istoriato di lettere. Qualche volta, nel caso dei disegni più piccoli, parole e immagini formano qualcosa di simile a un elegante frontespizio di libro o a un raffinato ex-libris, ma per lo più si tratta di lettere vaganti, che si accostano e si accavallano senza un senso preciso, anche se affiorano parole o mozziconi di parole (per esempio frammenti del nome del poeta amato). Il significato delle parole, e la loro sintassi, sono infatti sostituiti, anche se non cancellati, da un’altra logica, quella pittorica, interrogata, più che esibita, dall’artista, in un’indagine arrischiata e rigorosa, il cui senso è felicemente colto da Mario Lavagetto nel testo, lucido e simpatetico, che arricchisce il catalogo.
La mostra, che si inaugura il 24 novembre alle ore 18, resterà aperta in entrambe le sedi, rispettivamente ai numeri 3/a e 4 di B.go Scacchini, fino al 24 dicembre.
Orari d’apertura feriali e festivi escluso il lunedì dalle 10 alle 12,30 e dalle 16 alle 19,00.